- Descrizione dell'ambiente economico virtuale
- Come ottenere una combinazione efficiente dei fattori produttivi
- Investimenti
- Aprire una nuova impresa
- Le consulenze
- Come funziona il modello economico sotteso ad Eurogame
- Informazioni disponibili, specifiche di ogni azienda (esempio)
- Esempio di calcolo relativo alle immobilizzazioni
Descrizione dell'ambiente economico virtuale
- I giocatori ricevono in gestione delle imprese virtuali. Scopo del gioco è realizzare la maggiore crescita possibile della propria azienda o del proprio Gruppo di aziende.
- Il sistema economico virtuale è formato da 16 macro-settori o industrie, ognuno caratterizzato da un prodotto-tipo, che ha un suo prezzo determinato dal mercato (v. Notiziario Economico).
- Sulla base delle informazioni desumibili dal Notiziario Economico, ciascun imprenditore dovrà decidere che cosa, quanto e con che cosa produrre. Questo obiettivo si può conseguire scegliendo l'opportuna combinazione di lavoratori e capitali-macchine.
- Le materie prime e i servizi tecnicamente necessari alla produzione vengono determinati in base a coefficienti fissi di produzione, che costituiscono la struttura del modello economico che supporta EUROGAME, e vengono acquistati solo nel momento dell'uso. Pertanto non ci sono scorte da gestire.
- Un'altra relativa semplificazione riguarda le Immobilizzazioni, il cui valore è sempre fatto uguale alla somma del capitale proprio e dei finanziamenti ottenuti. La domanda finale di investimenti lordi è costituita, in termini fisici, di macchinari multi-funzionali del tutto omogenei, denominati Unità di capitale, la cui quantità è determinata dal prezzo di una unità, uguale per tutti i settori merceologici, e dalle scelte che gli imprenditori avranno compiute. Per ottenere il volume desiderato di produzione essi dovranno tenere conto delle unità di capitale necessarie, in base alla produttività fisica che ciascuna unità di capitale ha nel settore merceologico nel quale operano.
All'inizio, per esempio, se ogni unità di capitale ha un prezzo di 16.000 € e le immobilizzazioni valgono 8.000.000 €, le unità di capitale disponibili sono 500. Data una produttività fisica del capitale, nel settore in cui l'impresa opera, pari a 100, la produzione tecnicamente ottenibile è dunque 50.000. Non è però affatto sicuro che sarà così. Infatti la quantità effettiva dipende anche dal numero di operai, impiegati e dirigenti in forza all'impresa, anch'essi immaginati in proporzione tanto lineare con la quantità desiderata da far sì, in definitiva, che si riesca a produrre soltanto il minimo consentito dal fattore produttivo (unità di capitale e lavoratori delle tre categorie) relativamente più scarso rispetto agli altri.
Se, a fronte di 80 operai necessari per produrre 50.000 unità di prodotto, l'impresa ne dispone solo di 60, la produzione effettiva sarà di 37.500. Lo stesso discorso vale per gli impiegati e per i dirigenti, ritenuti anch'essi direttamente connessi alla produzione. Ne consegue che i fattori produttivi in eccesso aumenteranno, inutilmente, i costi di produzione, o nella voce Ammortamenti o nella voce Costo del lavoro. - A complicare ulteriormente i calcoli interviene poi il fatto che, una volta conosciuto il rapporto ottimale tra i lavoratori delle tre categorie e le unità di capitale, (vedi Come ottenere una combinazione efficiente dei fattori produttivi), esso tuttavia varia lentamente negli anni per tener conto dell'aumento di produttività provocato dal miglioramento della tecnologia.
Le unità di capitale già possedute sono soggette a perdita di produttività in linea col processo d'ammortamento. (esempio) - Per raggiungere il proprio obiettivo di produzione le imprese devono, quindi, assumere lavoratori oppure licenziarne. Al riguardo il modello adottato prevede che i neo-assunti abbiano una produttività ridotta, solo per il primo anno (round), del 25% se sono operai, del 33% se sono impiegati e del 50% se sono dirigenti.
Si noti che i primi lavoratori indicati nel foglio di scelta di gioco sono necessariamente tutti neo-assunti. - Non sono contemplati costi, in caso di licenziamenti, perchè essi incidono solo sulla liquidità aziendale. Un'importante economia di scala si può ottenere quando un giocatore dispone di più imprese (Gruppo); in questo caso la gestione del personale diventa più facile, perché eventuali eccedenze di forza-lavoro possono essere utilizzate in un'altra impresa del Gruppo, risparmiando il tirocinio ed evitando così perdite di produttività.
- Il passaggio da una categoria di forza-lavoro a quella superiore dimezza il tempo necessario per il tirocinio nella nuova posizione, riducendo corrispondentemente la perdita di produttività.
- Nel caso di promozione contestuale al trasferimento da un'impresa all'altra del Gruppo si applicano entrambe le regole.
Come ottenere una combinazione efficiente dei fattori produttivi
- La scelta della combinazione ottimale dei fattori produttivi può essere affidata ad un Istituto di consulenza ed organizzazione aziendale, che dà informazioni accurate sul rapporto tra lavoro, di ciascuna categoria, ed unità di capitale nel settore dato. Sono informazioni piuttosto care, ma la loro conoscenza spesso determina il successo o, quanto meno, evita gravi perdite.
- Il listino prezzi dell'Istituto è indicato nell' Allegato 2. L'accesso alle informazioni è dalla pagina Per giocare.
- Come si utilizzano le informazioni? Supponi, ad esempio, che tu abbia richiesto il rapporto tra operai e unità di capitale nel settore X e che l'Istituto abbia risposto che il rapporto, al momento, è di 6,7 operai ogni 100 unità di capitale. Se disponi di 500 unità di capitale, i lavoratori necessari saranno 34. L'arrotondamento è da farsi preferibilmente per eccesso, per evitare un calo proporzionale rispetto alla produzione desiderata. La stessa operazione va ripetuta per le altre 2 categorie di lavoratori.
Investimenti
- L'aumento delle immobilizzazioni tecniche può essere ottenuto per due vie:
- reinvestendo l'utile conseguito nel capitale proprio,
- ottenendo finanziamenti a lungo termine. In questo caso si paga l'interesse al tasso indicato nel Notiziario Economico. L'indebitamento è limitato a 2 volte i mezzi propri. Tuttavia per la parte di finanziamento eccedente il capitale proprio, il finanziatore pretende un tasso aumentato del 50% per il maggior rischio sopportato.
-
Quando il giocatore indica nella pagina delle 'Scelte di gioco' un valore complessivo delle Immobilizzazioni inferiore al loro valore netto alla fine del round precedente, il sistema considera tale situazione come disinvestimento e addebita all'azienda un costo straordinario per dismissione pari al 50% di ogni disinvestimento (si usa anche qui il metodo F.I.F.O.).
Il cambio di settore economico è considerato come disinvestimento totale con addebito del 50% del valore residuo di tutti gli investimenti precedentemente realizzati in settore diverso da quello di destinazione.
I processi di ammortamento e di perdita progressiva di produttività delle unità di capitale proseguono inalterati.
Aprire una nuova impresa
- Per entrare in un settore economico occorre investire in immobilizzazioni tecniche un minimo di capitale (v. Consulenze).
- Se il giocatore possiede già 3 imprese, potrà decidere liberamente di cambiare settore di attività per ciascuna di esse, semplicemente indicando il nuovo settore nella maschera di scelta per il turno successivo.
Il capitale proprio e la forza lavoro sono riutilizzabili. Come già detto al paragrafo precedente, il cambio di settore comporta però l'addebito di oneri straordinari all'impresa. - Se il giocatore non possiede già 3 imprese, egli potrà scegliere direttamente la configurazione della nuova impresa nella maschera di scelta per il turno successivo, contrassegnando che si tratta di nuova impresa. (v. Casi particolari)
Le consulenze
- L'Istituto di consulenza ed organizzazione aziendale dispone di numerose informazioni che possono essere utili ai giocatori-imprenditori. Esse sono:
- C1 - Indagine di mercato: elenco delle imprese operanti nel settore richiesto con la rispettiva quota di mercato.
- C2 - Efficienza aziendale: fornisce un valore sintetico in percentuale dell'efficienza dell'impresa.
- C3 - Produttività del capitale: fornisce la quantità di prodotto che ciascuna unità di capitale è in grado di ottenere nel settore dato.
- C4/C5/C6 - Rapporto tra lavoro e capitale: fornisce il numero di lavoratori, distinti per categoria, al momento necessari ogni 100 unità di capitale.
- C7 - Stima dell'investimento minimo necessario per aprire una nuova impresa in un dato settore. Il costo è addebitato in automatico quando è stato necessario correggere il finanziamento dell'investimento.
- C8 - Quantità di materie prime e servizi necessari per ottenere un'unità di prodotto.
- C9 - Struttura (in valore) dei consumi finali, fatti pari all'80% del PIL a prezzi dell'anno precedente.
- C10 - Tiene il conto di quanto il Gruppo può ancora investire nelle sue imprese.
- C11 - Il costo è addebitato in automatico quando si cerca di investire più di quanto consentito dal Regolamento e dalla propria storia di gruppo.
- C12 - Il costo è addebitato in automatico quando si aumenta il personale in forza al Gruppo senza fare apparire i nuovi assunti.
- C13 - Storia degli investimenti in azienda (in unità di capitale) e della loro perdita di produttività.
- C14 - Flessibilità del prezzo rispetto alla differenza tra domanda e offerta.
- C15 - Rapporto sulle perdite da disinvestimento
- Una volta autorizzato a partecipare al gioco, il giocatore potrà scegliere il tipo richiesto dalla pagina Per giocare, dopo essersi fatto riconoscere.
L'addebito della spesa verrà effettuato sul successivo Conto economico dell'azienda committente.
Come funziona il modello economico sotteso ad Eurogame
- Che succede poi? Dopo che i giocatori-imprenditori hanno inviato, sempre dalla pagina Per giocare, le proprie scelte per il turno successivo, vengono calcolati i volumi prodotti da ogni impresa. Quindi essi vengono aggregati per settore di produzione, calcolando quanto viene domandato a ciascuna industria come beni e servizi intermedi. A queste quantità vengono sommate quelle dei beni e servizi destinati al consumo finale, distinte anch'esse per industria, e quelle degli investimenti decisi dalle imprese, sia per sostituire i macchinari vecchi (ammortamenti), sia per eventualmente aumentare la produzione. Si ottengono così le quantità complessivamente domandate (che figureranno nel successivo Notiziario Economico) le quali, confrontate con le produzioni offerte, daranno luogo a variazioni corrispondenti del prezzo di ogni singolo mercato. Il sistema economico è chiuso. Il salario dei lavoratori va soggetto alle medesime fluttuazioni, facendo riferimento però al numero degli occupati all'inizio del gioco, considerato pari alla loro offerta.
- Se dovessero rimanere scoperti dei settori di produzione, in quanto nessun giocatore vuole produrre quella merce-tipo, il modello supportante EUROGAME prevede che vi siano delle imprese-ombra che produrranno esattamente quello che verrà domandato a causa delle scelte dei giocatori.
Terminando la presentazione, è doveroso ricordare il premio Nobel per l'economia Leontief, alla cui analisi input-output questo modello deve moltissimo.
Scuola Località Stato
Nome del Gruppo:
Bilancio d'esercizio dopo il round ...
Nome dell'impresa ... operante nel settore ...
Fatturato | 14.415.048 | |
Costo: | ||
Beni e servizi | 5.493.858 | |
Salari e stipendi | 6.260.000 | |
Consulenze | 0 | |
Oneri finanziari | 250.000 | |
Ammortamenti | 1.360.000 | |
Oneri straordinari (disinvestimento o cambio di settore) | 0 | |
TOTALE | 13.363.858 | |
Utile o perdita d'esercizio | 1.051.189 |
ISTITUTO COMISMA |
---|
Consulenze ed organizzazione aziendale |
Egregio Cliente,
Il nostro Istituto dispone di numerose informazioni che possono essere assai utili ai giocatori-imprenditori. Esse sono:
Codice | Totale occupati | Costi in € |
---|---|---|
C1 | Indagine di mercato | 25.000 |
C2 | Efficienza aziendale | 50.000 |
C3 | Produttività del capitale | 120.000 |
C4 | Rapporto operai-capitale | 180.000 |
C5 | Rapporto impiegati-capitale | 180.000 |
C6 | Rapporto dirigenti-capitale | 180.000 |
C7 | Invest. minimo per una nuova impresa | 50.000 |
C8 | Beni e servizi per un'unità di prodotto | 100.000 |
C9 | Struttura (in valore) dei consumi finali, fatti pari all'80% del PIL a prezzi dell'anno precedente. | 80.000 |
C10 | Capitale disponibile per il gruppo | 50.000 |
C13 | Rapporto sugli investimenti | 150.000 |
C14 | Flessibilità del prezzo | 130.000 |
C15 | Rapporto sulle perdite da disinvestimento | 100.000 |
Esempio di calcolo relativo alle immobilizzazioni
H | I | J | K | L | M | N | O | P | |
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1 | round | Immobilizzazioni tecniche (in €) |
Immobilizzazioni nette esistenti (in €) | Investimenti | Prezzo di un'unità di capitale | Numero delle unità di capitale | rif. round |
Perdita di produttività (in n.ro un. di cap. equivalenti) | Quota d'ammortamento |
2 | n | 16000000 | 0 | =I2-J2= 16000000 |
16000 | =K2/L2= 1000 | n | 0 | =K2*8%= 1280000 |
3 | n+1 | =M2*L2-O3*L2*(H3-N3) =14720000 | n | =M2*8% =80 | =P2=1280000 | ||||
4 | n+1 | 18000000 | =SOMMA(J3:J3) =14720000 |
=I4-J4 =3280000 | 16400 | =K4/L4=200 | n+1 | 0 | =K4*8%=262400 |
5 | n+2 | =M2*L2-O5*L2*(H5-N5) =13440000 |
n | =M2*8% =80 | =P3=1280000 | ||||
6 | n+2 | =M4*L4-O6*L4*(H6-N6) =3017600 |
n+1 | =M4*8% =16 |
=P4=262400 | ||||
7 | n+2 | 18500000 | =SOMMA(J5:J6) =16457600 |
=I7-J7 =2042400 | 17020 | =K7/L7 =120 | n+2 | 0 | =K7*8%=163392 |
8 | n+3 | =M2*L2-O8*L2*(H8-N8) =12160000 |
n | =M2*8% =80 | |||||
9 | n+3 | =M4*L4-O9*L4*(H9-N9) =2755200 |
n+1 | =M4*8% =16 |
=P6=262400 | ||||
10 | n+3 | =M7*L7-O10*L7 *(H10-N10) =1879008 |
n+2 | =M7*8% =9.6 |
=P7=163392 | ||||
11 | n+3 | 13024608 | =SOMMA(J8:J10) =16794208 |
=I11-J11 = -3769600 | |||||
12 | n+3 | = -MIN(J8,ABS(K11)) = -3769600 | =L2*(1-8% *(H12-N12)) =12160 | =K12/L12= -310 | n | =M12*8%* (H12-N12)= -74.4 | =(M2+M12)*L2 *8%=883200 | ||
13 | n+4 | =(M2+M12)*L2-O13 *L2*(H13-N13) =7507200 |
n | =(M2+M12)*8% =55.2 |
=P12=883200 | ||||
14 | n+4 | =M4*L4-O14*L4 *(H14-N14) =2492800 |
n+1 | =M4*8% =16 |
=P9=262400 | ||||
15 | n+4 | =M7*L7-O15*L7 *(H15-N15) =1715616 |
n+2 | =M7*8% =9.6 |
=P10=163392 | ||||
16 | n+4 | 0 | =SOMMA(J13:J15) =11715616 |
=I16-J16 = -11715616 | |||||
17 | n+4 | = -MIN(J13,ABS(K16)) = -7507200 | =L2*(1-8% *(H17-N17)) =10880 |
=K17/L17= -690 | n | =M17*8%* (H17-N17)= -220.8 | =(M2+M12+M17) *L2*8%=0 | ||
18 | n+4 | = -MIN(J14,ABS(K16-K17)) = -2492800 | =L4*(1-8% *(H18-N18)) =12464 |
=K18/L18= -200 | n+1 | =M18*8%* (H18-N18)= -48 | =(M4+M18) *L4*8%=0 | ||
19 | n+4 | = -MIN(J15,ABS(K16-K17-K18)) = -1715616 | =L7*(1-8% *(H19-N19)) =14296.8 |
=K19/L19= -120 | n+2 | =M19*8%* (H19-N19)= -19.2 | =(M7+M19) *L7*8%=0 | ||
20 | =SOMMA(M2:M19)=0 | =SOMMA(O2:O19)=0 | |||||||
21 | n.ro un. di cap. equivalenti efficienti al 100% | =M20-O20)=0 |